venerdì 2 luglio 2010

Spazio (ai) Giovani

Domenica 4 luglio, alle 16.30, si terrà l’inaugurazione dello Spazio Giovani (detto altresì “Informa Giovani” o “Sportello Giovani”, non ho mai capito bene qual è la dicitura corretta) di Pavia, una piccola formalità che chiuderà ufficialmente le attività dei laboratori dell’anno 2009/2010… fra questi, il laboratorio di fumetti sul minicomic, che ho curato dallo scorso 23 febbraio.
Tralasciando la scelta della data e dell’orario, già, è un po’ contraddittorio il fatto che l’inaugurazione dello Spazio avvenga a distanza di almeno quattro mesi dall’inizio delle attività, ma il problema è un altro…

Avevo stabilito insieme alle Edizioni O.M.P., collegate all’associazione che mi ha procurato la collaborazione, che al termine del laboratorio si sarebbe prodotto un piccolo album che raccogliesse i minicomic: si tratta di sette fumettini di due tavole, sul tema “Cibarsi non cibarsi nel mondo” (argomento comune anche agli altri laboratori). Le Edizioni O.M.P. lavorano in copyleft, quindi l’album sarà anche messo a disposizione sul loro sito internet per essere scaricato gratuitamente, anche se l’acquisto ha il suo perché. Sarà il volume n° 2 della collana Gurdulù.
Alla fine, nonostante la buona volontà di tutti, mi sono trovata a lavorarci praticamente da sola (copertina, impaginazione, lettering, introduzione, minibiografie dei partecipanti al laboratorio…). Verso metà maggio, l’album era impaginato, mancava l’ISBN che mi è stato circa un mese dopo. Insomma, a quel punto io ero un po’ cotta per i fatti miei e ho pensato di aspettare ancora qualche giorno…

Avendo avuto la comunicazione dell’inaugurazione solo ieri, e dovendo lavorare a Milano (anche domani!) non ho fatto in tempo a ultimare l’album per la stampa, per portalo all’inaugurazione!... Passerà ancora qualche altro giorno prima che venga portato in tipografia. Mi sono arrabbiata molto con me stessa, nonostante l’imprevedibilità dell’evento!… Come fare a sentirmi meglio?
Una cosa folle… sono salita in mansarda (dove, finché non metterò le zanzariere, non posso aprire le finestre e quindi è un FORNO anche con il ventilatore acceso), ho stampato la copertina e tutte le 24 pagine dell’album fronte/retro, ho piegato le pagine, ho forato nei punti giusti con un ago, ho pinzettato e ho rifinito col taglia balse.
Insomma, eccolo qui l’album. Non è esattamente bello come verrà quando sarà stampato in tipografia, un po’ più piccolo anche, ma mi sono un po’ commossa. Ripenso a tutti i ragazzi che hanno partecipato al laboratorio, fino agli ultimi 7 coraggiosi giovani aspiranti fumettisti che hanno aderito al progetto dell’album insieme a me. E che, sinceramente, mi hanno stupito, fino a dove sono saputi arrivare. Ancora una volta, guardo il loro disegni e rileggo le loro storie. Qualcuno di loro sogna già di lavorare con i fumetti.

2 commenti:

mamma in viaggio ha detto...

al solito un lavoro svolto con professionalità,e cuore.
Complimenti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

al solito un lavoro svolto con molta professionalità,e cuore.
Complimenti